(Ancora) sulla Fatturazione Elettronica

Memori delle esperienze passate, abbiamo seri motivi per dubitare di ciò e, a tal proposito, abbiamo ritenuto opportuno notificare una segnalazione (che trovate pdf QUI (103 KB)) a tutta una serie di autorità pubbliche (tra le quali la Commissione Parlamentare Antimafia, l'AGCM e l'ANAC) al fine di avere contezza in ordine alla segretezza dei dati ed al rispetto del segreto industriale che, allo stato attuale, potrebbe essere violato da utilizzi impropri dei dati trasmessi al sistema di interscambio denominato Sdi.
Non stiamo chiedendo proroghe, sebbene crediamo che la Fatturazione Elettronica non possa risolvere minimamente la vera evasione tributaria, erroneo motivo per il quale è stata introdotta. Ci attendiamo però le opportune rassicurazioni e garanzie affinché tale processo non metta a repentaglio le informazioni commerciali ed industriali degli operatori economici nazionali, con conseguenti possibili gravi rischi per l'intero made in Italy.
Qualora ciò non accadesse in tempi brevi, saremmo costretti ad assumere altre iniziative ed a promuovere azioni collettive di responsabilità anche insieme ad altri attori.
Aggiornamento: il 12 dicembre, in occasione della manifestazione promossa da FdI contro la Fatturazione Elettronica, il nostro Presidente Stefano Sfrappa ha inviato al Senatore e Collega Andrea De Bertoldi, Segretario della Commissione Finanze in Senato, la nota che trovate pdf QUI (101 KB)