Il decreto di riforma del processo tributario, così come approvato in via definitiva, finisce per rendere sotto molteplici profili più difficoltoso l’esercizio del diritto di difesa del contribuente, pur qualificato come “inviolabile in ogni stato e grado del procedimento” dall’art. 24 della Costituzione. Si è assistito a un vero e proprio “attacco al processo” non solo dall’esterno, con il potenziamento degli istituti deflattivi, ma anche dall’interno, visto l’incremento della difficoltà di gestione e governo degli adempimenti processuali imposto dalla riforma fiscale. La necessità di attestare la conformità all’originale di tutti i documenti riversati nel processo, la sentenza in forma semplificata nella sola fase cautelare, con il conseguente rischio di non poter più depositare documenti per la contemporanea abrogazione della facoltà di farlo secondo grado, il divieto di depositare deleghe e procure in appello segnano, paradossalmente, l’affermazione del principio della prevalenza della forma sulla sostanza, che non è certo il modo più adatto per migliorare il rapporto di fiducia tra cittadino-contribuente e fisco. Un passaggio a vuoto, pertanto, in un contesto in cui le prospettive sono tutt’altro che incoraggianti, attesi i rivolgimenti che si connetteranno alla giustizia predittiva, formidabile strumento, se non perfettamente gestito, di appiattimento della giurisprudenza a scapito della qualità delle sentenze.
Questo ed altro nel documento (disponibile QUI) presentato, nel corso dell’ultima assemblea, dal Collega Dott. Giovanni Iaccarino che, anche in virtù della sua importante esperienza come giudice tributario, offre diversi autorevoli spunti di riflessione.
è disponibile QUI l'avviso di convocazione dell'Assemblea degli Associati che si terrà a Città di Castello (PG), venerdì 22 marzo p.v., alle ore 18,00 (in seconda convocazione). Oltre che in presenza, sarà possibile partecipare anche in videoconferenza, come da istruzioni presenti nell’avviso.
La recente Sentenza della Cassazione n. 3495 del 7 febbraio 2024 afferma con grande chiarezza che le attività di tenuta della contabilità ed i conseguenti adempimenti fiscali debbano essere riservati ai Commercialisti. Tale attività è diversamente consentita soltanto se
Appuntamento a lunedì 18 settembre 2023, dalle ore 16 alle ore 19, per un interessante webinar sulla riforma del sistema tributario italiano, organizzato con il patrocinio del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.
Il seminario, introdotto e moderato dal Presidente del SIC, dott. Stefano Sfrappa, con conclusione dei lavori affidata al Consigliere nazionale dott. Stefano Regalbuto, sarà un\'occasione di analisi e commento della recente Legge Delega n. 111 del 9 agosto 2023, volta anche ad offrire
Venerdì 11 novembre 2022, dalle 15:30 alle 19:00, in streaming sui nostri canali (Facebook, YouTube e SIC TV) si terrà il 1° Simposio Professionale online "COMMERCIALISTI 4.0 - DIFFICOLTA' OPERATIVE E NUOVE OPPORTUNITA'" che vedrà la partecipazione, tra gli altri, del Presidente nazionale Elbano De Nuccio. Sono inoltre previsti interventi da parte degli esponenti delle principali associazioni sindacali di categoria.
Inutile sottolineare come sia un appuntamento da non perdere.
Il 15 giugno 2021 il Sindacato italiano commercialisti interessò formalmente il Consiglio nazionale dell'annosa ed improcrastinabile questione della richiesta di esclusive professionali. I tempi appaiono infatti maturi per agire con determinazione, a livello legislativo, per richiedere per i commercialisti ambiti di esclusiva e di riserva professionale, come accade del resto in moltissimi Paesi europei. Si tenga inoltre conto che il “riconoscimento di competenze tecniche”
Si ricorda che, ai sensi dell'art. 10 del vigente Statuto, "hanno diritto di intervento e di voto in Assemblea tutti i soci in regola nel pagamento delle quote associative annuali" (si richiede la regolarità dell'annualità 2020) e che "i soci possono farsi rappresentare da altri soci, anche se membri del Comitato Direttivo salvo, in quest'ultimo caso, per l'approvazione dei bilanci e le deliberazioni in merito a responsabilità dei componenti del Comitato stesso. Ogni socio potrà rappresentare per delega non più di altri 2 (due) soci".
Cordiali saluti, Sindacato Italiano Commercialisti
Visto il grande successo della nostra serie di Webinar “INNOVARE IN TEMPI DI COVID”, oltre che rendere disponibili i webinar sulla nostra pagina facebook (a questo link), abbiamo realizzato un E-book comprensivo di tutto il materiale dei 4 webinar. Il link per ricevere l’E-book verrà inviato a chi rinnova l’iscrizione al Sindacato oppure a chi la sottoscrive come nuovo iscritto.
Tuttavia, abbiamo deciso che sarà possibile ricevere l’E-book anche
Mai come oggi contribuenti e professionisti sono soffocati da una serie di norme e di adempimenti che si susseguono senza soluzione di continuità, in un turbinio di regole contingenti e spesso inutili. Talvolta create ad arte perché nella confusione generale e nella difficoltà di applicazione/fruizione molti contribuenti rinunciano agli esigui benefici.
Il tutto in un contesto di profonda difficoltà economica e di crescente disagio sociale.